«Potrete ingannare tutti per un po’, qualcuno per sempre, ma non potrete ingannare tutti per sempre» - Abraham Lincoln -

domenica 22 agosto 2010

MK-ULTRA Project


Premessa:

Sinceramente, non so quanti di voi siano in grado di comprendere la reale pericolosità di questo progetto, ma voglio mettervi di fronte all'evidenza che, purtroppo, ad oggi, potremmo essere già tutti parte integrante di questo progetto; la TV, le potenti droghe che circolano, la musica che ascoltiamo, potrebbero essere tutte metodologie di "programmazione" del nostro cervello, da usare a seconda degli scopi che possano prefiggersi a seconda delle esigenze.

Con questo non voglio dire che siamo tutti sicuramente programmati, voglio dire che potenzialmente potremmo esserlo, e che questo progetto, sparito nel nulla, sicuramente non fu mai abbandonato, anzi, probabilmente avrà percorso un processo evolutivo che ancora è sconosciuto, ma quello che sappiamo riguardo alle informazioni che abbiamo, è che questo progetto, può letteralmente, comandare un individuo attraverso la manipolazione mentale programmata.

Inoltre, come noterete nel Film che suggerisco alla fine della documentazione, potrebbe, il microchip RIFD, appartenere al progetto e programmare la nostra mente senza che nessuno ci induca, attraverso percorsi psicologici, alla programmazione, infatti, come si evince dalla trama del Film si può capire come attraverso il pretesto medico sia stato impiantato il chip per la programmazione, utilizzando come pretesto, una vaccinazione.

La reale pericolosità di questo progetto è un dato di fatto che potrebbe trovare riscontri nei fatti di cronaca quotidiani, senza apparente motivazione che possa legare il fatto di cronaca al progetto.

Progetto MKULTRA, o MK-ULTRA, era il nome in codice per un programma di ricerca super segreto della CIA sul controllo mentale e l’utilizzo della chimica per gli interrogatori che è iniziato nei primi anni ‘50 ed ha continuato quantomeno fino alla fine degli anni ‘60.

Ci sono molte prove che il progetto ha avuto a che fare con l’uso non autorizzato (da chi ne era oggetto) di molti tipi di droga, così come altre metodologie, per manipolare gli stati mentali degli individui ed alterare le loro funzioni cerebrali.

Il progetto MK-ULTRA è stato inizialmente portato all’attenzione del grande pubblico nel 1975 dal Congresso degli Stati Uniti, in seguito alle investigazioni di una commissione interna (Church Committee) e da una commissione presidenziale nota come la Commissione Rockefeller.
Gli sforzi investigativi sono stati intralciati dal fatto che il direttore della CIA Richard Helms ha ordinato la distruzione di tutti i documenti del MKULTRA nel 1973.
Sebbene la CIA insista che gli esperimenti come quelli del MKULTRA siano stati abbandonati, Victor Marchetti (un veterano della CIA da 14 anni) ha affermato in varie interviste che la CIA conduce regolarmente campagnie di disinformazione e che le ricerche della CIA sul controllo della mente non si sono mai fermate. In una intervista del 1977, Marchetti ha specificatamente definito la posizione della CIA sull’abbandono del MKULTRA una “storia di copertura”.

Al senato nel 1977, il Senatore Ted Kennedy ha detto:
Il Vice-Direttore della CIA ha rivelato che più di trenta università ed istituzioni sono state coinvolte in un “esteso programma di testing e sperimentazione” che ha incluso la somministrazione segreta di droghe su ignari cittadini di ogni livello sociale, compresi nativi americani e stranieri. Molti di questi test hanno coinvolto la somministrazione di LSD ad ignari soggetti in situazioni sociali. Almeno una morte, quella del Dr. [Frank] Olson, è risultata da queste attività. L’Agenzia stessa riconosce che questi test hanno avuto poco significato scientifico. Gli agenti adibiti al controllo non erano osservatori scientifici qualificati.”

Nome e Origini
Il progetto utilizza volutamente un nome in codice della CIA formato dalle lettere MK (che stanno a significare che il progetto è stato finanziato dalla Divisione dei Servizi Tecnici dell’agenzia) seguito dalla parola “ULTRA”, presa arbitrariamente dal dizionario. Altri nomi in codice correlati includono MKNAOMI (su cui tornerò in un altro articolo; basti pensare che gli si attribuisce la “creazione” in laboratorio dell’AIDS) e MKDELTA.
Prima di esso, c’erano già stati molti altri progetti segreti del governo degli Stati Uniti per studiare il controllo della mente, gli interrogatori, le modificazioni del comportamento e argomenti annessi; tra questi segnalo il Progetto CHATTER (stabilito nel 1947) e il Progetto BLUEBIRD (stabilito nel 1950) che è stato rinominato Progetto ARTICHOKE nel 1951.
Diretto dal Dr. Sidney Gottlieb, MKULTRA è partito per ordine del direttore della CIA Allen Dulles il 13 Aprile del 1953, principalmente in risposta alle tecniche di controllo mentale sovietiche, cinesi e nord-coreane usate sui prigionieri statunitensi della guerra in Korea. La CIA voleva usare metodi simili sui propri prigionieri. La CIA era anche interessata nell’essere capace di manipolare Leader stranieri con tali tecniche e c’è la prova che ha inventato un gran numero di differenti piani per drogare Fidel Castro.
Gli esperimenti sono stati generalmente condotti senza la conoscenza o il consenso dei soggetti.
Nel 1964, il progetto è stato rinominato MKSEARCH. Il progetto ha cercato di produrre un siero della verità “perfetto” da usare negli interrogatori con spie sovietiche durante la Guerra Fredda e generalmente per esplorare qualunque altra possibilità di Controllo della Mente.
Dato che molti documenti del MKULTRA sono stati deliberatamente distrutti nel 1973 per ordine dell’allora direttore della CIA Richard Helms, è stato difficile, se non impossibile, per gli investigatori ottenere un quadro completo degli oltre 150 sotto-progetti finanziati dal MKULTRA e relativi programmi della CIA.

Obiettivi
L’Agenzia ha fatto confluire milioni di dollari in studi per indagare dozzine di metodi di influenzare e controllare la mente. Un documento MKULTRA del 1955 da un’indicazione della grandezza e dell’ampiezza dello sforzo; questo documento fa riferimento allo studio di un assortimento di sostanze per l’alterazione mentale descritte come segue:
sostanze capaci di promuovere pensiero illogico ed impulsività al punto che il ricevente possa essere discreditato in pubblico.

1 - sostanze capaci di incrementare l’efficienza mentale e della percezione.
2 - sostanze capaci di incrementare l’efficienza mentale e della percezione.
3 - materiali che possono prevenire o contrastare gli effetti intossicanti dell’alcool.
4 - materiali che possono promuovere l’effetto intossicante dell’alcool.
5 - materiali capaci di produrre i segni ed i sintomi di malattie note in maniera reversibile, tali da essere usate per simulare/indurre determinati disturbi, etc.
6 - materiali capaci di rendere l’induzione ipnotica più semplice o in alternativa capaci di amplificarne l’utilità.
7 - sostanze capaci di aumentare la capacità degli individui di resistere alla privazione, tortura, e coercizione durante interrogatori ed i cosiddetti “lavaggi del cervello”.
8 - materiali e metodi fisici capaci di produrre amnesia per eventi precedenti e durante il loro uso.
9 - metodi fisici di produrre shock e confusione per periodi di tempo prolungati e possibilità di farlo segretamente.
10 - sostanze che producono disabilità fisiche come paralisi alle gambe, anemia acuta, etc.
11 - sostanze che producono euforia “pura” senza conseguente let-down.
12 - sostanze che alterano la struttura della personalità in modo tale che la tendenza del ricevente a divenire dipendente da un’altra persona sia amplificata.
13 - un materiale che causa confusione mentale tale che in individuo sotto la sua influenza trovi difficile mantenere una menzogna in seguito a domande.
14 - sostanze capaci di abbassare l’ambizione e la generale efficienza lavorativa di uomini quando somministrata in quantità non evidenziabili.
15 - sostanze che promuovono debolezza o distorsione della capacità visiva o delle facoltà auditive, preferibilmente senza danni permanenti.
16 - una pillola knockout che possa essere somministrata in bevande, cibo, sigarette, così come vaporizzata, etc., che sia sicura da utilizzare, fornendo un’amnesia massima
17 - un materiale che possa essere amministrato subdolamente per le vie sopracitate e che in piccolissime quantità renda impossibile per un uomo compiere una qualsivoglia attività.

Budget
Una disposizione segreta ha garantito una percentuale del budget CIA. Al direttore del MKULTRA è stato garantito il 6% del budget operativo della CIA nel 1953, senza doverne rendere conto.

Esperimenti
I documenti della CIA suggeriscono che i contesti “chimici, biologici e radiologici” sono stati investigati con lo scopo del controllo della mente, come parte del MKULTRA.

LSD
I primi studi erano focalizzati sull’LSD, che più tardi andrà a dominare molti programmi dell’MKULTRA.
Gli esperimenti includevano la somministrazione di LSD ad impiegati della CIA, personale militare, dottori, altri agenti governativi, prostitute, pazienti psichiatrici e normali individui della popolazione per studiare le loro reazioni. L’LSD e le altre droghe erano generalmente somministrate senza il consenso e la consapevolezza dei soggetti (una violazione del Codice di Norimberga che gli Stati Uniti avevano giurato di seguire dopo la Seconda Guerra Mondiale).
I tentativi di “reclutamento” dei soggetti erano spesso illegali, anche ignorando il fatto che si stavano somministrando delle droghe (per quanto l’uso dell’LSD, ad esempio, era ancora legale negli Stati Uniti fino al 6 Ottobre del 1966). Nella Operazione “Midnight Climax”, la CIA ha ottenuto accordi con diversi bordelli per ottenere una selezione di uomini che sarebbero stati troppo imbarazzati per parlare degli eventi. Questi uomini sono stati drogati con LSD, e questi bordelli sono stati equipaggiati con specchi “magici” (che permettessero di osservare senza essere visti) e tutte le “sessioni” venivano filmate per essere successivamente viste e studiate.
La partecipazione di alcuni soggetti era consenziente, e nella maggior parte di questi casi, i soggetti erano coinvolti in esperimenti ancora più estremi. In un caso, ai volontari è stata somministrata LSD per 77 giorni consecutivi.
La LSD è stata successivamente abbandonata dai ricercatori dell’MKULTRA per i suoi effetti troppo imprevedibili. Sebbene delle informazioni utili sono state ottenute attraverso interrogatori a soggetti sotto LSD, non era raro che l’effetto più evidente fosse la convinzione del soggetto di resistere ad ogni forma di interrogatorio o tortura fisica.

Altre droghe
Un’altra tecnica che è stata investigata interessava l’utilizzo contingente di un barbiturico IV in un braccio ed un’amfetamina IV nell’altro. I barbiturici venivano inizialmente rilasciati nel soggetto, e non appena questo iniziava ad addormentarsi, venivano rilasciate le amfetamine. I soggetti iniziavano a farfugliare cose senza senso ed era spesso possibile fare domande ed ottenere risposte utili.
Altri esperimenti hanno coinvolto l’uso d’eroina, morfina, temazepam (usato sotto il nome in codice MKSEARCH), mescalina, psilocibina, scopolamina, marijuana, alcool e pentotal sodico.

Ipnosi
I documenti declassificati dell’MKULTRA indicano che l’ipnosi è stata studiata fin dai primi anni ‘50. Gli obiettivi degli esperimenti includevano: la creazione di “ansia ipnoticamente indotta”, “incrementare ipnoticamente la capacità di apprendere e richiamare concetti complessi sotto forma scritta”, studiare l’ipnosi da un punto di vista poligrafico, “incrementare ipnoticamente la capacità di osservare e richiamare disposizioni complesse di oggetti fisici” e studiare “la relazione tra personalità e suscettibilità all’ipnosi”.

Esperimenti canadesi
Gli esperimenti sono stati esportati in Canada quando la CIA ha reclutato il medico scozzese Donald Ewen Cameron, creatore del concetto di “psychic driving”, che la CIA trovava particolarmente interessante. Cameron sperava di poter curare la schizofrenia cancellando le memorie esistenti e ricostruendo completamente la psiche. Lui si spostava da Albany (New York) a Montreal ogni settimana per lavorare al l’Allan Memorial Institute della McGill University ed è stato pagato 69,000 dollari dal 1957 al 1964 per svolgerci gli esperimenti dell’MKULTRA.
In aggiunta all’LSD, Cameron ha anche fatto esperimenti sia con varie droghe paralitiche che con terapie elettroconvulsive da 30 a 40 volte della normale potenza. I suoi esperimenti di “psychic driving” consistevano nel mettere i soggetti in un coma indotto da droghe per settimane alla volta (in un caso fino a 3 mesi) mentre venivano fatti ascoltare al soggetto dei nastri con un rumore costante o affermazione ripetutte. I suoi esperimenti sono stati generalmente effettuati su pazienti che erano entrati nell’istituto per problemi minori come disordini d’ansia e depressione post-parto, molti dei quali hanno poi avuto danni permanenti in seguito alle sue azioni. I suoi trattamenti portavano le vittime a incontinenza, amnesia, incapacità di parlare, dimenticare i genitori, e pensare che i ricercatori fossero i suoi stessi genitori. Il suo lavoro è stato ispirato e svolto parallelamente allo psichiatra inglese William Sargant all’ospedale di St Thomas di Londra e al Belmont Hospital di Surrey, che ha anch’esso sperimentato ampiamente e causando molti danni sui suoi pazienti senza il loro consenso e che era ugualmente coinvonto con i Servizi Segreti.
E’ stato durante questo stesso periodo che Cameron è divenuto noto a livello mondiale come il primo chairman dell’Associazione Mondiale Psichiatrica così come presidente delle associazioni psichiatriche Americana e Canadese. Cameron è stato anche membro del tribunale medico di Norimberga appena un decennio prima.

Rivelazione
Nel 1973, Il direttore della CIA Richard Helms ha ordinato che tutti i documenti dell’MKULTRA fossero distrutti. In seguito al suo ordine la maggior parte dei documenti della CIA riguardanti il progetto sono stati distrutti, rendendo così impossibile un’investigazione completa dell’MKULTRA.
Nel Dicembre del 1974, il New York Times ha informato che la CIA aveva condotto attività domestiche illegali, inclusi esperimenti sui cittadini americani, durante gli anni ‘60. Questo fatto ha fatto aprire un’inchiesta dal Congresso degli Stati Uniti, attraverso la Commissione Church, e da una commissione presidenziale nota come Commissione Rockefeller che ha guardato nelle attività domestiche della CIA, FBI e agenzie militari legate all’intelligence.
Nell’estate del 1975, i rapporti della Commissione Church e della Commissione Presidenziale Rockefeller hanno rivelato al pubblico per la prima volta che la CIA e il Dipartimento di Difesa avevano condotto esperimenti su soggetti umani non consenzienti come parte di un vasto programma per influenzare e controllare il comportamento umano attraverso l’uso di droghe psicoattive come LSD e mescalina e altri mezzi chimici, biologici o psicologici. Hanno anche rivelato che almeno un soggetto è morto dopo la somministrazione di LSD.
La commissione che ha investigato su questo progetto della CIA, direttadal Senatore Frank Church, ha concluso che “il precedente consenso agli esperimenti non è stato ottenuto da alcun soggetto”. La commissione ha anche sottolineato che “gli esperimenti portati avanti da questi ricercatori [..] fanno emergere la decisione dalle agenzie di non fissare linee guida per gli esperimenti.”
Seguendo le raccomandazioni della Commissione Church, il Presidente Gerald Ford nel 1996 ha emesso il primo Ordine Esecutivo sulle Attività d’Intelligence che, tra le altre cose, ha proibito “sperimentazioni con droghe su soggetti umani, eccetto che con consenso informato, in forma scritta e testimoniato da terzi disinteressati” ed in accordo con le linee guida emesse dalla Commissione Nazionale. Ordini conseguenti del Presidente Carter e Reagan hanno esteso la direttiva per applicarla a qualunque sperimentazione umana.
Sulla base delle rivelazioni sugli esperimenti CIA, sono emerse storie analoghe riguardanti gli esperimenti dell’Esercito degli Stati Uniti. Nel 1975 la Segreteria dell’Esercito ha istruito l’Ispettore Generale dell’Esercito di indagare. Tra i ritrovamenti dell’Ispettore Generale c’è stato un promemoria del 1953, scritto a mano , dell’allora Segretario della Difesa Charles Erwin Wilson (Il cosiddetto “Wilson Memo”). Il Wilson Memo, in accordo ai protocolli del Codice di Norimberga, ordinava che solo i volontari fossero utilizzati nelle operazioni sperimentali condotte nelle forze armate statunitensi. In risposta all’indagine dell’Ispettore Generale, il Wilson Memo è stato declassificato nel 1975.
Riguardo agli esperimenti con le droghe all’interno dell’Esercito, l’Ispettore Generale ha trovato che “la prova riflette chiaramente che ogni considerazione medica possibile è stata osservato da ricercatori professionisti nei Laboratori di Ricerca Medica”. Comunque l’Ispettore Generale ha anche trovato che i requisiti ordinati da Wilson nel suo promemoria del 1953 sono stati seguiti solo parzialmente; ha infatti conclso che ” i volontari non erano completamente informati, come richiesto, prima della loro partecipazione; ed i metodi di procurare i loro servizi, in molti casi, apparivano non essere in accordo con l’intento delle politiche del Dipartimento dell’Esercito sull’uso di volontari nelle ricerche”.
E’ stato trovato che altre branche delle forze armate statunitensi, come l’Air Force ad esempio, non hanno aderito alle stipulazioni del Wilson Memo in merito di sperimentazioni volontarie sulle droghe.
In Canada, il problema ha richiesto molto più tempo per venire a galla, divenendo noto ampiamente sono nel 1984 grazie ad un programma informativo della CBC, “The Fifth Estate”. S’è appreso che non solo la CIA aveva finanziato gli sforzi del Dottor Cameron, ma cosa più sconvolgente, il governo Canadese ne era pienamente a conoscenza ed aveva successivamente fornito altri 500.000 dollari di finanziamento per continuare gli esperimenti. Questa rivelazione ha fatto deragliare gli sforzi delle vittime di denunciare la CIA come avevano fatto le loro controparti statunitensi, ed il governo Canadese ha stabilito, privatamente e fuori dalle aule del tribunale, un rimborso di 100.000 dollari per ognuna delle 127 vittime.

Il Rapporto dell’Ufficio di Contabilità Generale degli Stati Uniti
L’Ufficio di Contabilità Generale degli stati Uniti ha emesso un rapporto il 28 Settembre del 1994, che dichiarava come, tra il 1940 e il 1974, il Dipartimento di Difesa e altre Agenzia di Sicurezza Nazionale avevano studiato migliaia di soggetti umani con test ed esperimenti in cui erano coinvolte sostanze pericolose e nocive.
Una citazione dallo studio:
[..] Lavorando con la CIA, il Dipartimento di Difesa ha dato droghe allucinogene a migliaia di soggetti “volontari” negli anni ‘50 e ‘60. Oltre all’LSD, l’esercito ha anche testato quinuclidinyl benzilate, un allucinogeno il cui nome in codice era BZ. (Nota 37) Lolti di questi test sono stati condotti nel cosiddetto programma MKULTRA, stabilito per contrastare i progressi percepiti nelle tecniche di lavaggio del cervello di Cinesi e Sovietici. Tra il 1953 e il 1964, il programma conteneva 149 progetti che coinvolgevano test con droghe ed altri studi su ignari soggetti umani..

Morti
Harold Blauer, un giocatore di tennis professionista di New York, è morto in seguito di un esperimento segreto militare che coinvolgeva MDA.
Frank Olson, un biochimico dell’Esercito degli Stati Uniti e ricercatore in armi biologiche, è stato sottoposto a somministrazioni di LSD senza la sua conoscenza o consenso nel 1953 come parte di un esperimento CIA, ed ha misteriosamente commesso suicidio una settimana dopo un grave episodio psicotico. Un dottore della CIA, assegnato a monitorare la guarigione di Olson ha dichiarato di essere addormentato in un altro letto di una stanza d’albergo a New York, quando Olson è saltato giù dalla finestra.
Il figlio di Olson contesta questa versione dei fatti, e sostiene che suo padre è stato ucciso per la sua conoscenza di spesso-letali tecniche d’interrogazione impiegate dalla CIA in Europa, usate sui prigionieri durante la Guerra Fredda. Il corpo di Frank Olson è stato riesumato nel 1994, facendo emergere particolari ferite al cranio che indicavano come fosse stato portato ad incoscienza prima di essere “fatto uscire” dalla finestra.
L’indagine interna della CIA, di contro, dichiara che Gottlieb ha condotto l’esperimento con la conoscenza di Olson, sebbene ne Olson ne gli altri uomini che avevano preso parte all’esperimento fossero informati dell’esatta natura della droga fino a 20 minuti dopo la loro ingestione. Il rapporto suggerisce inoltre che Gottlieb è stato tuttavia richiamato, dato che ha fallito nel prendere in considerazione le già-diagnosticate tendenze suicide di Olsen, che potrebbero essere state amplificate dall’LSD.

Problemi legali del consenso informato
Le rivelazioni riguardo la CIA e l’Esercito hanno spinto diversi soggetti o sopravvissuti a fare causa contro il governo federale per avere condotto esperimenti illegali. Sebbene il governo avesse aggressivamente, e talvolta con successo, cercato di evitare responsabilità, molti parti lese hanno ricevuto compensi in seguito a ordini giudiziari o accordi privati, o atti del Congresso. La famiglia di Frank Olson ha ricevuto 750.000 dollari da uno speciale atto del Congresso, e sia il Presidente Ford che il direttore della CIA William Colby hanno incontrato la famiglia di Olsen per scusarsi pubblicamente.
Precedentemente, la CIA e l’Esercito ha attivamente e con successo cercato di nascondere le informazioni incriminanti, anche per aver segretamente fornito risarcimenti alle famiglie. Un soggetto della sperimentazione con le droghe, James Stanley, un sergente dell’Esercito, ha portato avanti una importante, seppure senza successo, causa. Il governo ha sostenuto che Stanley era escluso da dare vita ad un’azione legale – nota come Feres Doctrine, dopo un caso della Corte Suprema del 1950, tra Feres e Stati Uniti – che proibisce ai membri delle Forze Armate di denunciare il governo per qualunque danno che gli poteva essere inflitto come “incidente di servizio”.
Nel 1987, la Corte Suprema ha affermato questa difesa in una decisione “5 a 4″ che ha annullato il caso Stanley. La maggioranza ha sostenuto che è in gioco la disciplina militare. In disaccordo, il giudice William Brennan ha chiaramente sostenuto che la necessità di preservare la disciplina militare non dovrebbe proteggere il governo dalla responsabilità e la punizione per le gravi violazioni dei diritti costituzionali:
Le sofferenze mediche a Norimberga nel 1947 hanno profondamente impressionato il mondo che la sperimentazione con soggetti umani inconsapevoli è moralmente e legalmente inaccettabile. Il Tribunale Militare degli Stati Uniti ha stabilito il Codice di Norimberga come standard per giudicare gli scienziati tedeschi che avevano sperimentato con soggetti umani [..] Sfidando questo principio, gli ufficiali militari d’intelligence [..] hanno iniziato a testare clandestinamente sostanze biologiche e chimiche, tra cui LSD.
Giudice Sandra Day O’Connor, scrivendo in un dissenso separato, ha affermato:
Nessuna regola creata giuridicamente dovrebbe isolare dalla responsabilità l’involontaria e inconsapevole sperimentazione umana che si presume essersi svolta in questo caso. Difatti, come il Giudice Brennan osserva, gli Stati Uniti hanno giocato un ruolo strumentale nella persecuzione criminale degli ufficiali Nazisti che hanno sperimentato con soggetti umani durante la Seconda Guerra Mondiale, e gli standard dei Tribunali Militari di Norimberga sviluppati per giudicare il comportamento degli imputati hanno affermato che “il consenso volontario dei soggetti umani è assolutamente essenziale [..] per soddisfare i concetti morali, etici e legali”. Se questo principio viene violato, il minimo che la società può fare è assicurarsi che le vittime vengano rimborsate, nel miglior modo possibile, dai responsabili.
Questo è l’unico caso della Corte Suprema che chiama in causa l’applicazione del Codice di Norimberga per sperimentazioni portate avanti dal governo statunitense. E mentre la causa è stata senza successo, le opinioni di disaccordo hanno messo l’Esercito – e di conseguenza l’intero governo – sull’avviso che l’uso di individui senza il loro consenso è inaccettabile. L’applicazione limitata del Codice di Norimberga negli Stati Uniti non sottrae dai principi che espone, specialmente alla luce di storie di fallimento nell’aver seguito questi principi, come appare dai media e dalla letteratura professinale durante gli anni ‘60 e ‘70 e le politiche eventualmente adottate nella metà degli anni ‘70.
In un altra causa legale, Wayne Ritchie, un ex-maresciallo degli Stati Uniti, ha accusato la CIA di avere “corretto” il suo cibo e le sue bevande con l’LSD in una festa di natale nel 1957. Mentre il governo ha amesso che, in quel periodo, drogava individui senza il loro consenso, il giudice Marilyn Hall Patel afferma che Ritchie non può provare che lui è stata una delle vittime dell’MKULTRA, ed ha pertanto chiuso il caso nel 2007.

Entità della partecipazione
44 tra College e Università Americane, 15 tra fondazioni di ricerca/compagnie chimiche o farmaceutiche, 12 ospedali o cliniche (oltre a quelle associate con le università), e 3 prigioni sono note per avere partecipato nel programma MKULTRA.

Soggetti Celebri
Prove considerevoli supportano la tesi che l’Unabomber Theodore Kaczynski ha partecipato negli esperimenti MKULTRA promossi dalla CIA e condotti presso l’Università di Harvard da Henry A. Murray, un professore in Relazioni Sociali, dall’autunno del 1959 fino alla primavera del 1962. Kaczynski è stato soggetto di un “esperimento disturbante ed eticamente indifendibile su 22 studenti universitari”. Kaczynski era un precoce, intelligente, ben educato, impressionabile, sedicenne quando ha iniziato la sua partecipazione; ed il suo nome in codice era “Lawful” (= Legale/Lecito). Anni dopo, è emerso come un terrorista, che è stato condannato a vita senza la possibilità di parola.

Merry Prankster Ken Kesey, autore di Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo (One Flew Over The Cuckoo’s Nest), è stato un volontario degli esperimenti dell’MKULTRA mentre uno studente alla Stanford University. L’ingestione di LSD di Kesey durante questi esperimenti l’hanno portato direttamente alla sua vasta promozione delle droghe ed il conseguente sviluppo della cultura hippie.
Alcuni attribuiscono al progetto MKULTRA l’omicidio di Robert F. Kennedy. Ci sono infatti prove e testimonianze che l’assassino, Sirhan Sirhan, è stato oggetto di controllo mentale. Recentemente questi punti di vista sono diventati più popolari dopo le prove fornite dall’avvocato di Sirhan, Lawrence Teeter, l’11 giugno 2003, intervistato sulla radio KPFA 94.1, presso il Guns & Butter show (MP3 in inglese disponibile qui).
Dopo che Leo Ryan (un politico americano “scomodo”) è stato ucciso a Jonestown, suo figlio ha aperto una causa in cui accusava la CIA di operare a Jonestown come parte del loro programma MKULTRA, e che Richard Dwyer, il vicesegretario dell’Ambasciata Statunitense che ha organizzato il viaggio per conto di Ryan, era un agente CIA. L’azione legale è stata terminata per ragioni che non sono mai state rese pubbliche, e la maggior parte delle documentazioni governative statunitensi riguardanti Jonestown restano a tutt’oggi sigillate.

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Fonte: http://www.unknown.it/controinformazione/progetto-mkultra/




Film sul progetto MK-ULTRA

Interessante Film che illustra le potenzialità del progetto MK-ULTRA e della metodologia di programmazione degli esseri umani.
Infatti nel film, si denota come l'individuo venga programmato attraverso un chip sottocutaneo a sua insaputa, introducendolo attraverso il pretesto medico quale la vaccinazione.

Il Film in questione si chiama; The Kovak Box, e potete trovarlo in versione completa a questo indirizzo: http://watch.altervista.org/blog/?p=17835#more-17835

1 commento:

  1. Un aumento considerevole dei suicidi nelle carceri, non potrebbe anche essere dovuto ad impieghi sperimentali del progetto MK-ULTRA?

    ''Si trattava di un detenuto al quale restavano da espiare meno di due anni di reclusione'' e, ha aggiunto il dirigente del Sappe, ''era seguito attentamente, tant'è che lo psichiatra lo aveva visitato due giorni prima''.

    Lo psicologo, guarda caso, lo avrebbe visitato due giorni prima. Beh, per me questo potrebbe bastare............................... ma se aggiungiamo che avrebbe dovuto scontare solo altri due anni, allora la torta è completa.

    Nuovo caso di suicidio in carcere:

    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Parma-detenuto-si-impicca-con-le-lenzuola-Da-inizio-anno-42-suicidi-nelle-carceri_860745304.html

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    Nelle carceri italiane, contrariamente a quanto possano affermare i sistemi mass mediatici, non è vero che le condizioni siano insostenibili, anzi, per la maggioranza delle volte, hanno una TV, un cucinino, un frigo e le porte delle celle aperte quasi tutta la giornata.
    Allora perchè dovrebbero togliersi la vita???? Quando ci sono pregiudicati che avendo il "nulla" al di fuori della prigione, tendono a rientrarci per le "comodità" che hanno dentro e che gli mancano fuori? Riflettete.......

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